Turno 1: Assault su Fane of Lolth

Mappa: Fane of Lolth

Report: Xil'kimal e l'Artusamak

Nel corso della sua esplorazione Phazzafeyn non trovò quello che cercava ma incontrò un drow e due orchi (uno dei quali con evidenti tic nervosi) che confabulavano con lo spirito della sacerdotessa Xil'kimal, l'ultima guida del tempio. L'anima inquieta dell'ex rappresentante di Lolth si stava accordando con i tre per attaccare una banda di orchi guidata da un campione bugbear, e insediatasi qualche giorno prima all'interno del tempio. Phazzafeyn si intromise improvvisamente nella discussione: "Ti offro il mio aiuto spirito maledetto!" esordì la tiefling, cogliendo di sorpresa tutti i presenti; "La mia esperienza tattica ti sarà molto utile", continuò senza alcun timore. La creatura incorporea dai tratti drow domandò allora il suo nome e il fine della sua pericolosa offerta. Phazzafeyn fu lieta di presentarsi e di richiedere (a lavoro finito) informazioni sull'Artusamak.

L'attacco avrebbe dovuto sorprendere la banda ma la foga dell’orco dai particolari tic nervosi impedì la riuscita del piano. Phazzafeyn maledisse quella stupida creatura e provò ad aggirare insieme al drow la posizione degli avversari per avere una più diretta linea offensiva. Da par suo, lo spirito di Xil'kimal si materializzò proprio davanti al bugbear campione per attaccarlo con il suo gelido e mortale tocco. Il bugbear si rivelò però un avversario di tutto rispetto e riuscì in poco tempo a liberarsi della creatura non morta con precisi colpi della sua arma magica. Le cose si stavano mettendo veramente male (i due orchi erano già passati a miglior vita) e Phazzafeyn decise per un attacco frontale, avvicinandosi rischiosamente al bugbear e ai suoi gregari. Ciò che però la tiefling ignorava, e che la stessa Xil'kimal aveva forse volutamente omesso, erano le capacità magiche del campione di Erythnul. I suoi incantesimi di incuti paura la costrinsero infatti insieme al drow a una precipitosa ritirata.

Proseguendo nella sua fuga (giunta ormai in vista dell'uscita) Phazzafeyn cadde rovinosamente a terra inciampando in un'alabarda abbandonata fra le ragnatele e la polvere. Raccolse l'arma con un gesto meccanico e uscì finalmente da quel claustrofobico tempio. "Peccato non avere avuto informazioni sull'antico tomo dei drow!" pensò con rabbia (senza prendere nemmeno in considerazione l’idea che lo spirito di Xil'kimal poteva anche non sapere nulla dello stesso). L'indomani sarebbe ripresa ancora una volta la difficile ricerca del Totem Rosso.

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