Turno 1: Assault su Fane of Lolth
Mappa: Fane of Lolth
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Warlord Vincitore: Nymill Nymphea (Zad) Warband: Nymill Nymphea, Swarzy (Wild Elf Ranger), Legodas Arco d'Argento (Elf Warrior), Xeph Warrior x2 Warlord XP/CP: +1000 XP (XP Totali 1000) / +1500 CP (CP Totali 1500) Warlord Leveling: +1 liv.; +5 hp; +1 SPL: inc. 1° liv. sleep
Luogotenente:
Luogotenente XP: - Luogotenente Leveling: - Oggetti Magici Ottenuti: (Med) Ring of Arachnida Oggetti Magici Scambiati: - |
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Warlord Sconfitto: Cacacaz (Rubos) Warband: Cacacaz + Goblin Skirmisher x3, Sabra (Green Dragon) Warlord XP/CP: +250 XP (XP Totali 250) / +250 CP (CP Totali 250) Warlord Leveling: - Luogotenente: - Luogotenente XP: - Luogotenente Leveling: - Oggetti Magici Ottenuti: (Min) +1 Melee Weapon Oggetti Magici Scambiati: - |
Report: Il Battesimo del Comando
Lungo
la strada Nymill incontrò due monaci xeph ai quali chiese notizie di Kaz-Tur. I
due non sapevano nulla dell'ogre magi ma domandarono all'avvenente elfa se
voleva unirsi a loro e ad altri due compagni nell'esplorazione di un tempio di
Lolth situato nelle vicinanze. Nymill accettò con piacere, ansiosa di mettere
alla prova le sue capacità.
Vicino all'ingresso del tempio si unirono al gruppo anche un elfo arciere e un
elfo selvaggio particolarmente muscoloso. Nymill pensò subito che quella notte
sarebbe stata molto lunga in sua compagnia...
Il tempio era sicuramente abbandonato ma aleggiava ancora nell'aria tutta la
malvagità della Regina Ragno. Nymphea, la spada di Nymill, avvertì subito la
presenza di creature goblinoidi e allertò la sua padrona. "Sparpagliamoci!"
ordinò la bladesinger, "Ci sono creature
ostili!". I compagni obbedirono senza esitare
muovendosi in direzioni diverse, come se avessero combattuto da sempre a fianco
dell'elfa (le capacità di comando di Nymill si stavano rivelando veramente
notevoli).
I goblin non erano però le sole creature ostili e un brivido corse lunga la
schiena di Nymill, allorché vide volare sopra le loro teste un giovane drago
verde. In verità la vista del goblin che dava ordini agli altri tre compagni a
suon di urla, improperi e poderosi calci nel sedere, era forse peggio della
paura per la veloce creatura volante. La sua bruttezza era veramente rivoltante
e l'ascia che impugnava sproporzionata per la sua stazza.
Non c'era tempo da perdere; se volevano avere la meglio dovevano agire
velocemente. L'elfo selvaggio si portò agilmente a contatto con il gruppo di
confusionari goblin, mentre l’arciere trovava una buona posizione per puntare
il suo arco contro il drago verde. La precisione della sua freccia stupì la
creatura che, insieme a un sorpreso sbuffo di dolore, emise anche un poderoso
soffio acido, uccidendo il cecchino sul colpo. I monaci xeph intanto si
spostavano in zone più defilate, sondando il terreno per eventuali cariche a
testa bassa. L'elfo selvaggio rimase gravemente ferito dal colpo inferto da uno
dei goblin e vigliaccamente si dette alla fuga ("Beh
ci sono sempre i monaci" pensò Nymill con una
piccola punta di desiderio). La bladesinger decise allora di provare a stordire
il goblin a capo di quella banda scalcinata con il lancio di uno dei suoi
potenti incantesimi cantati. La mossa si rivelò azzeccata visto che
l’umanoide rimase visibilmente frastornato. Il goblin riuscì però a
riprendersi e a trovare una buona copertura dietro i suoi compagni, anche se
Nymphea si bagnò con il suo fetido sangue. Un monaco si scagliò contro uno dei
goblin, infilzandolo con la sua lancia seghettata ma subito dopo questo
coraggioso attacco venne "assaggiato""
dal drago verde ("Beh c'è sempre l'altro…"
pensò un po' più triste l'elfa). Nymill cantò allora un incantesimo di dardo
incantato, uccidendo un altro goblin, mentre il monaco rimasto aveva già
trovato rifugio in un anfratto del tempio. La bladesinger si gettò
all'inseguimento dell’orrendo goblin che ora sembrava meno sicuro di sé,
anche perché il giovane drago era volato ad "assaggiare"
anche l'altro monaco ("Devono essere saporiti
questi xeph. Peccato, stasera farò da sola…"
disse Nymill a voce alta). Giunta in vista del goblin riuscì di nuovo a
stordirlo e completò l'opera infliggendo un preciso fendente con Nymphea. Il
drago verde (che ora sapeva chiamarsi Sabre) tornò a minacciarla ma l'elfa si
tenne saggiamente sempre fuori dalla sua portata e questi decise alla fine che
non era il caso di continuare la caccia.
Prima di lasciare il tempio vittoriosa, un bagliore fra le ragnatele di un buio
corridoio attirò la sua attenzione: "Guarda
guarda che bel gioiello!", pensò Nymill
osservando l'anello d'oro con uno splendido opale nero intagliato a forma di
ragno. La ricerca di Kaz-Tur poteva ora continuare...